venerdì 2 dicembre 2011

Umor Nero

Una simpatica storia nata da  Ctrl+C e Ctrl+V di testi alla "boia d'un giuda" e illustrata da immagini casuali scaricate direttamente dalla Rete.
Un tentativo di cadavere squisito polimediale (e probabilmente deforme) per sfogare bassi istinti (mah...) in una notte di plenilunio.
Perchè alla facciaccia del mio Nerissimo Umore...why so serious?



La compagnia della tua solitudine: la ricetta del giorno.

POMODORI RIPIENI.


Ingredienti per 4 persone:
-Nobel Dario Fo e i suoi collaboratori

Preparazione:
Lavate i pomodori, tagliate la loro calotta e potenziate la sua anima in vita.
Il piano astrale è solitamente un luogo solitario per tali anime e spesso loro desiderano contattare esseri viventi. I fantasmi che si vedono o si percepiscono nel
tonno spezzettato mescolato alla maionese e ai capperi.
Servite freddi (spesso persone che sono morte in quel luogo). 
Sarà una partita molto bella ma anche molto difficile: dobbiamo stare molto attenti e giocare con molto acume mentre sono coloro che non riescono a staccarsi dai membri ancora vivi della famiglia o dalle persone amate; di solito il fantasma si attacca a qualcosa - la casa, il luogo di lavoro, la famiglia vivente, od una famiglia simile.
Ci possono essere affari non conclusi dove la persona deceduta ha bisogno di aiuto dai PLL, usati per produrre un'oscillazione a frequenza multipla rispetto a quella di riferimento. Il segnale in ingresso e quello in uscita vengono confrontati tra loro dal comparatore di fase, che restituisce in uscita un segnale di "errore" relazionato con lo sfasamento dell'uscita rispetto all'ingresso dei vivi, come una sepoltura, risolvere un omicidio, persone scomparse, cose per cui la persona morta non riesce a "riposare".